mercoledì 15 ottobre 2008

LIBERO.

Sorgerà un giorno
in cui sarò veramente libero
di pensare e andare
dove mi pare
ma senza usare nessun mezzo
mi troverò ovunque mi porteranno
le ali della mia immaginazione.

Non avrò bisogno di permessi
o di giudizi da parte di nessuno
perchè ci andrò da solo
e dove andrò sono sicuro che mi piacerà
perchè in ogni luogo io sto bene con me stesso.

Inseguirò quello che è il mio mondo,
arioso e spensierato,
niente più dolore,sofferenza,odio
e lotta con il mondo
perchè questo mondo è orribile
e di certo andrà avanti per conto suo
e non cambierà per nessuno di noi.

Vorrei chiedere a Dio
se ha visto il mondo con
occhi umani
di come l'ho visto io
e poi vorrei domandargli
perchè nel mondo esistono
le guerre e le malattie,tutto
ciò che fa soffrire una persona
e alla fine dirgli perchè non ha
fermato tutto questo.

Ma non vorrei perdere la fede in Dio
perchè per andare avanti ho
sempre avuto bisogno di qualcosa in cui
credere e in ogni mia difficoltà
ho trovato la via per superarla perchè
in lui ci ho creduto.

Quel giorno io non avrò più niente da perdere
perchè non sentiro' alcun male nel mio corpo
e non avro' più motivo di soffrire per niente
perchè tutte le angosce della mente
non ci saranno e appariranno frivole,banali
e insignificanti di fronte alla mia purezza.

Ma per qualsiasi cosa dovesse accadere
vorrei che chi mi ha amato
non si preoccupasse per me
ma pensasse che quel giorno
avrò trovato finalmente la pace che cercavo,
il mio spirito volerà alto nei cieli del mare
come un'aquila che vive in eterno la sua libertà.
(S.Filippo)

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