Avvolto nel buio, dentro una stanza. Vedere nero in ogni passo. Camminare lentamente, senza far rumore. Respirare piano, senza farsi prendere dall'angoscia del terrore. Sentirsi avvolto in una atmosfera diversa, inquietante e surreale, per una esperienza unica ed estremamente personale. Toccare con mano il proprio io, conoscersi fino in fondo. Poi fermarsi a pensare, facendo parlare il silenzio. E rendersi conto se davvero è importante riempire un'esistenza di emozioni oppure sparire nell'oblio di anni vuoti e accorgersi di non aver mai vissuto. (S.Filippo).
Tutto ciò che è stato fa parte di un tempo passato, appartiene a momenti che non tornano indietro come un treno in corsa che lo vedi sfugggire e non ritorna più. Il passato vive solo nei ricordi della nostra mente e solo se lo vogliamo riprende vita per un momento ma a un tratto poi svanisce, e tu per un attimo hai solo pensato a ciò che potevi fare un giorno per raggirare il destino e rendere ogni cosa migliore. Ma alla fine sorridi e pensi che tutto ciò che è stato è stato e comunque non tornerà. Ti aspetta il presente, e con esso tutta la tua esperienza che ti servirà a non sbagliare più e a reagire verso ogni ostacolo, seppur nuovo e difficile. Perchè ho guardato dentro ai tuoi occhi, ho capito che hai sofferto troppo e ora non vuoi più soffrire. (S.Filippo).
Solo e annoiato seduto su una panchina ad aspettare i giorni che passano silenzio e quiete attorno a me anche troppa per un vecchio di ottantatre'. Fermo e immobile sento canzoni da una radio lontana a ricordarmi gli amori di una gioventù ingenua e i bei tempi andati. Appogiato a un bastone mi sento debole e ho voglia di urlare, riprendere a vivere e ritornare ragazzo ma ora sento mancare le forze e tutto mi sembra crollare addosso. Nessuno mi ascolta, nessuno mi parla e tutto il mondo è preso dal vortice di una vita frenetica che non lascia più spazio a un vecchio come me e alla mia realtà sempre più dura da accettare. E solo da lontano inizio a scorgere la nera signora in agguato che aspetta solo di cogliermi all'improvviso per portarmi via lontano. (S.Filippo).