NTRODUZIONE.
Ho voluto intitolare questa raccolta di poesie,frammenti di pensieri,semplicemente perchè molte di queste sono state scritte in ritagli di ispirazione durante il corso delle mie giornate,sul lavoro,a casa,durante il tempo libero.
Uso spesso annotare sul mio telefono o su un blocco di appunti alcune frasi,prendendo spunto dalla quotidianità,le mie stesse esperienze,i discorsi con la gente,la lettura e la televisione,e le tramuto in poesie e racconti.
Noterai che alcuni di questi testi sono spensierati,atri riflessivi e altri ancora piuttosto tristi ma soprattutto il messaggio che voglio fare arrivare è un messaggio di conforto verso il dolore.
Sono convinto che i problemi della vita,se non li affronti tu stesso a muso duro,difficilmente qualcun altro potrà farlo al posto tuo (anzi,il più delle volte la maggior parte della gente scappa
quando si tratta di dare un aiuto),ma sono altrettanto convinto che una parola di speranza sicuramente può dare coraggio a chi si trova nei guai o è in una situazione da cui non riesce
a uscirne fuori.
Ancora di più,quello che ti fa senz'altro maturare è guardare chi sta peggio di te.
Ecco perchè ho voluto per un attimo mettermi nei panni di un vecchio,di una madre,di un bambino,di una ragazza,proprio per capire che a volte tante cose per cui ogni giorno noi ne facciamo un dramma per un altra persona non sono niente o almeno per chi a sua volta dovesse vivere una qualsiasi situazione difficile,bene,sappia che non è l'unico.
Troppo spesso siamo abituati a guardare solo noi stessi e i nostri problemi senza curarci
degli altri ma una cosa che dovremmo senz'altro imparare a fare è quella di ascoltare.
Quante persone non sanno più ascoltare?
Detto questo,non voglio dilungarmi con crisi esistenziali ma vorrei terminare con una frase che suona davvero come trovarsi dentro un campo di battaglia che è questa:finchè sei vivo puoi sempre reagire.
Buona lettura.
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