lunedì 8 settembre 2008

POESIA PER UN GATTO.

Elegante e raffinato
con quel tuo pelo affusolato
tu sei il mio migliore amico
e perciò ti benedico

non hai bisogno di parlare
per poter comunicare
ma se vedi i croccantini
ti fai subito capire

tu sei furbo,
sbarazzino,
hai un po' quest'aria da bambino
non sai niente della vita
e tu la vivi senza fatica

affascinante e malizioso
ma anche tenero e distratto
prendi come passatempo
la tua lana arrotolata
e con quella sei un portento

io ti invidio le giornate
che tu spendi
senza farti le menate
senza turbe nè pensieri
perchè tu non hai problemi

a te basta solo miagolare
per lasciarti accarezzare
come piangono i bambini
per il latte da succhiare

io vorrei tu possa parlare
per capire ciò che stai pensando
ma preferisci stare zitto
e te ne vai scodinzolando

ma tu sei il mio antidepressivo
e se ci son giornate nere
tu mi allunghi una zampetta
e mi distrai dalle mie pene

ed è per questo che ti ammiro
tu sei il modello a cui io aspiro
rilassato e disinvolto
divertente e indipendente
tu mi attrai ma veramente
piaci anche a tanta gente

ma se sapessi che rinasco
io te lo giuro faro' un patto
e invochero' una santa preghiera al Signore
per poter diventare un giorno gatto.
(S.Filippo)

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